Gianfrancesco Malipiero e la cultura del suo tempo

Sabato 21 ottobre, alle 20.30, la Casa della Musica ospita un concerto per celebrare la figura del compositore

malipiero

Sabato 21 ottobre, alle ore 20.30, la Sala dei Concerti di Casa della Musica ospita, nell'ambito della giornata dedicata al compositore Gianfrancesco Malipiero, il concerto a cura del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma. 

A cinquant'anni dalla morte, l'evento celebra la sua parabola umana ed artistica e ci racconta la ricchezza del Novecento musicale e culturale. 

Sul palco saranno presenti gli degli studenti delle classi di musica vocale da camera di Francesco Moi, di musica da camera di Leonardo Bartali e di pianoforte di Alberto Miodini e Gesualdo Coggi.

 

PROGRAMMA 

Dai Preludi autunnali (1914), per pianoforte
Lento, ma carezzevole
Ritenuto, ma spigliato

Luca Leonetti, pianoforte

Tre poesie di Angelo Poliziano (1920), per canto e pianoforte

Inno a Maria Nostra Donna
L’Eco
Ballata

Sona Iskandarli, soprano
Luca Leonetti, pianoforte

A Claudio Debussy (1920), per pianoforte

Stefano Campanini, pianoforte

Quattro sonetti del Burchiello (1921), per canto e pianoforte

Cacio stillato
Va’ in mercato, Giorgin
Andando ad uccellare
Rose spinose

Ilaria Sicignano, soprano
Luca Leonetti, pianoforte

Due Sonetti del Berni (1922), per canto e pianoforte
Chiome d’argento fino, irte e attorte
Cancheri e beccafichi

Claudia Gallo, soprano
Luca Leonetti, pianoforte

Epitaffio (1931), per pianoforte
Prélude à une fugue imaginaire (Hommage à Bach) (1932), per pianoforte

Stefano Campanini, pianoforte

Sonata a cinque (1934), per flauto, violino, viola, violoncello e arpa

Maria Vittoria Zito, flauto
Anastasia Nadvodniuk, violino
Giulia Arnaboldi, viola
Arianna Turrà, violoncello
Federica Tommasini, arpa