Casa della Musica, aspettando di celebrare i 20 anni della sua inaugurazione il prossimo 22 novembre, organizza una giornata di apertura straordinaria della sua Biblioteca Mediateca, centro di documentazione musicale che da sempre rivolge i suoi servizi ad un vasto pubblico di appassionati e ricercatori.Sabato 9 aprile, a partire dalle ore 15 e fino alle ore 20, gli operatori accoglieranno il pubblico nelle 3 grandi sale della biblioteca, dove sarà possibile sfogliare e prendere in prestito libri e riviste, CD e DVD, mentre per i più piccoli sarà allestita una piccola ma accogliente area dove prendere confidenza con la lettura e l’ascolto con materiale didattico. Sarà anche l’occasione per presentare le più recenti acquisizioni, ottenute grazie all’importante contributo ricevuto dal Ministero della Cultura, grazie al Decreto per il Sostegno all'editoria libraria.Alle ore 16 è previsto inoltre un momento di approfondimento sui servizi più innovativi della Biblioteca, in particolare per quanto riguarda la fruizione del patrimonio musicale digitale offerto attraverso i servizi del portale EMILIB, gratuitamente disponibile per tutti i cittadini.A conclusione della giornata, Casa della Musica organizza, in collaborazione con la libreria Diari di Bordo, la presentazione del nuovo romanzo di Loredana Lipperini, "Nome non ha", edito da Hacca con le illustrazioni di Elisa Seitzinger. L'autrice dialogherà, a partire dalle ore 17,30 in Sala dei Concerti, con Alice Pisu e Antonello Saiz (Libreria Diari di bordo Parma).«Sette sono gli amici che servono le storie, perché sanno che consegnarle ad altri non significa solo mantenerle vive. Le storie vivono comunque: non ci sono abbastanza rovine e pietre e frane e ruderi e inghiottitoi per seppellirle, e sempre si apriranno fessure che ne condurranno la voce per il mondo. L’atto del consegnare, come avviene nel settimo giorno del settimo mese di un anno da non precisare, significa soprattutto trasformare chi ascolta, sapendo che a sua volta si farà servitore: perché le storie mettono radici invisibili e profonde, e i nostri pensieri, e dunque le nostre azioni, muteranno dopo averle incontrate. Lo sapremo solo nei sogni, dove si mostrano le fessure e i cunicoli che accolgono la parte più importante delle nostre vite.Per conoscere il destino che ignoravamo, non è sempre necessario trovarsi in un luogo che giudichiamo adeguato: un tempo occorreva scendere in grotte e sotterranei e guadare fiumi e respirare vapori, ma non è più così. Le storie sono capricciose: a volte tralasciano i luoghi dove sono nate e a cui, come sempre, hanno lasciato un nome. In questo caso, quei luoghi non sono le forre o i crepacci o le morene o le gole, non il Monte Vettore, non il Pizzo del Diavolo, non la Cima del Redentore, non il lago di Pilato, non il fiume Aso che sgorga dal Monte Sibilla e prende il nome dal dio dei Galli, non il Tenna che ingannò Enea, non il Nera. Non le tre cime dei monti che congiungono la Sibilla al Vettore, Monte Argentella, Palazzo Borghese e Monte Porche che qui vengono considerate il rifugio fatale dove Cloto, Lachesi e Atropo filano le vite degli uomini. Non alcuno dei territori misteriosi dei Monti Sibillini». Loredana Lipperini è giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica (Fahrenheit Radio 3). Ha pubblicato fra l'altro "Ancora dalla parte delle bambine" (Feltrinelli) e numerosi saggi sulla musica, la cultura pop, i femminismi. Tra le opere narrative "L'arrivo di Saturno", "Magia nera", "La notte si avvicina" (Bompiani). Alla letteratura fantastica ha dedicato "Danza macabra" (Bompiani)e l'antologia "Scrittrici della notte" (Il Saggiatore). Elisa Seitzinger vive a Torino, dove lavora come illustratrice e artista visiva. Tra gli illustratori più influenti d'Italia, è stata selezionata alla mostra annuale della Society of Illustrators 2021 all'Illustration Museum di New York, shortlisted per i Word Illustration Awards 2021. Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero.